Il videogioco è uno strumento straordinario, lo capisco ogni qualvolta che da esso riesco a cogliere l’essenza e il messaggio che cerca di trasmettermi.
Quello che mi è successo con Life Is Strange è qualcosa di raro… un’avventura grafica, anzi scusate, un vero e proprio racconto, talmente ben scritto e talmente coinvolgente, che ha preso letteralmente la mia parte emotiva e ci ha fatto praticamente quello che ha voluto.
Life Is Strange è un gioco di emozioni, che cerca attraverso teorie del caos ed effetti farfalla di spiegarti quanto ogni nostra decisione, può avere effetti determinanti sia per noi, sia per chi ci sta intorno. Per farlo i ragazzi di DONTNOD hanno usato la fantasia che in molti di noi abbiamo avuto pensate per un istante a tutto quello che avreste cambiato se avreste avuto la possibilità di tornare indietro nel tempo, per stavolta questa possibilità viene data a Max Caulfield diciottenne con la passione della fotografia che ritorna nella sua città natale dopo anni di assenza, la ragazza dopo aver scoperto questo suo potere, entrerà in un vortice senza fine fatto di visioni, scelte, e inevitabili stravolgimenti della realtà in tutto questo Maxine non sarà sola, infatti sarà accompagnata dall’amica di sempre Chloé Price una ragazza ribelle ma determinata nella ricerca di un’amica scomparsa.
L’aspetto fondamentale di Life Is Strange e come da una base di trama talmente semplice, riesce a trattare temi importanti si passa dal Cyberbullismo all’eutanasia, il tutto trattato con estrema delicatezza e inserite in un contesto, dalla quale è difficile restarne indifferenti.
Questo gioco ti lascia con un senno di poi costante che ripeto mai e poi mai avevo provato in un videogioco, per concludere Life Is Strange è un gioco che fà riflettere che usa l’escamotage del riavvolgimento temporale per dirci che per fortuna o purtroppo questo potere non esiste e non esisterà mai perché il passato non si può cambiare, perchè il destino è fatto così;
è fatto di gioia e dolore,.. è fatto di giusto o sbagliato… è fatto di scelte o non scelte.
Questo è Life Is Strange….