Cyberpunk 2077 è sicuramente uno dei titoli più attesi degli ultimi anni. 

Non si spiegherebbero altrimenti i ripetuti rinvii annunciati nel corso del 2020 dagli sviluppatori, i quali hanno manifestato l’intenzione di avere al lancio, fissato inderogabilmente al prossimo 10 Dicembre, un titolo pressochè “perfetto”. 

Per raggiungere quest’obiettivo quelli di CD Projekt Red avrebbero superato, secondo gli analisti della compagnia polacca DIMBOSS, i 314 milioni di dollari in termini di costi di produzione. Una cifra davvero enorme e che, se confermata dalle stime, ci metterebbe dinanzi ad uno dei titoli più costosi della storia dei videogames. 

Inoltre, se così fosse, l’action-adventure del team diretto da Adam Badowski avrebbe battuto GTA 5, l’indiscusso capolavoro open-world di Rockstar Games, detentore di numerosi record, e per il quale gli analisti parlarono, ai tempi, di circa 265 milioni di dollari spesi tra sviluppo e promozione. 

Per fare un altro esempio, con questi numeri, Cyberpunk 2077 sarebbe costato quattro volte The Witcher 3: Wild Hunt, tanto per fare il confronto con il precedente titolo di CD Projekt Red. 

E’ da considerare comunque che non tutti i soldi vengono spesi nello sviluppo. I costi di marketing, aspetto fondamentale di una produzione videoludica, sono altissimi. Basti pensare che solo per la pubblicità a Times Square, la software house polacca ha speso circa 2,5 milioni di dollari. Inoltre, ingaggiare Keanu Reeves non sarà stato certamente economico. 

Tornando al confronto con Gta 5, si prevede che CD Projekt potrebbe distribuire 21 milioni di copie già entro la fine del 2020, con le vendite che potrebbero raggiungere i 34 milioni di copie entro i primi dodici mesi dopo la comparsa sul mercato. Secondo gli analisti, se il tasso di coinvolgimento fosse simile a quello di GTA 5 e Red Dead Redemption 2, si potrebbe assistere ad una vera e propria sorpresa positiva, con vendite anche molto superiori a quelle previste. 

A questo punto non ci resta altro che aspettare il 10 Dicembre.